“Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”

Art. 54 della Costituzione Italiana

venerdì 2 agosto 2013

La forestale ha sequestrato l'isola ecologica

"isola ecologica", 23 luglio 2013


Il sequestro penale ad opera del Corpo forestale dello Stato di una parte della cosiddetta “isola ecologica”, divenuta ormai una discarica  a cielo aperto, costituisce un fatto gravissimo, la cui responsabilità politica ricade tutta sul sindaco Bacheca, sul delegato Maggi, e sulle due giunte espressione della Maggioranza PDL. Bacheca e Maggi sapevano benissimo cosa stava per succedere e inoltre nel corso dell’ultimo consiglio comunale l’opposizione lo ha detto a chiare lettere: la questione dei rifiuti è una bomba che sta per scoppiare. Ora che è scoppiata il sindaco dovrebbe trarne le sue conclusioni e il delegato Maggi dimettersi subito.
Il quadro è chiarissimo a tutti ma a scanso di equivoci lo ripetiamo, anche a beneficio di chi è alla sua prima esperienza di consigliere comunale o di chi ha creduto alle promesse elettorali della maggioranza.
Per due anni  le forze di minoranza hanno messo in evidenza le inefficienze, le inadempienze, le situazioni inaccettabili relative alla raccolta differenziata, all’igiene urbana e all’isola ecologica. Lo abbiamo fatto con numerosi articoli, con dossier fotografici, con richieste di commissioni, con interrogazioni e una mozione che un anno fa impegnava il sindaco a mettere mano al servizio e citava tra l’altro proprio la situazione dell’isola ecologica, deprecabile già da allora, sebbene non a livello degli ultimi giorni. La maggioranza ha votato la mozione e poi Maggi l’ha lasciata morire in una cassetto.
Stessa sorte sta subendo un’interrogazione consegnata l’11 luglio con la richiesta che fosse discussa con urgenza al successivo Consiglio comunale. Naturalmente questo non è successo e sarebbe utile a tutti che ci spiegassero il perché. Se è stato il presidente Degli Esposti a rifiutare il dibattito consigliare su quanto stava avvenendo in città e all’isola ecologica, o sono stati altri a non volere che la questione fosse affrontata.
Da giorni stiamo quindi preparando una mozione dettagliata sulle inadempienze contrattuali della ditta Gesam. Era un lavoro che avrebbe dovuto fare l’ufficio da subito, ma che evidentemente nessuno ha avuto interesse che fosse fatto.
La verità è quella che andiamo a ripetere da due anni e che purtroppo ora grida alla vista di quei sigilli: il sindaco Bacheca, il delegato Maggi e l’intera maggioranza sapevano e hanno tollerato tutto.
Li aspettiamo in Consiglio a spiegarci il perché. 

La minoranza
"isola ecologica", 23 luglio 2013

1 commento:

  1. Sul blog del 29 luglio scorso "Centro storico, una risposta all'assessore", avevo così commentato.

    Anonimo 30 luglio 2013 15:21
    Pienamente d'accordo con le riflessioni su quanto ci sarebbe da fare per conferire alla nostra città quel connotato di località turistica e culturale che, per le bellezze naturali e storiche a farle da cornice, meriterebbe. Invece, è sufficiente osservare la foto e comprendere come tutto sia una pia illusione. Il "biglietto da visita" di Santa Marinella, purtroppo, è l'accumulo di rifiuti che - giornalmente - vediamo ad ogni angolo di strada. Un'Amministratore serio che, in piena estate - quindi, nel periodo più delicato sotto il profilo igienico-sanitario, ma anche più "affollato" di villeggianti - , non riesce a far fronte a questa criticità...è bene che si faccia da parte. Ma figuriamoci, con le "facce di bronzo" che ci governano...!
    E' giusto multare i cittadini irriguardosi ed incivili, ma è altrettando giusto, oltrechè doveroso, applicare penali alla ditta fornitrice del - diciamo - servizio. Perchè l'Amministrazione comunale non vi provvede? Cosa prevede il contratto? Su quali basi è stata indetta la gara d'appalto? Sono stati richiesti, nel capitolato, quei requisiti tecnici e organizzativi che sono alla base di ogni contratto di prestazione d'opera - nella fattispecie - di pulizia e raccolta rifiuti? Mi riferisco a risorse umane e mezzi d'opera. Sembrerebbe che le prime siano sottodimensionate (anche sottopagate?) mentre i secondi carenti ed obsoleti.
    Comunque, i santamarinellesi hanno concesso il voto agli attuali Amministratori, hanno riconfermato il Delegato alla raccolta differenziata, hanno creduto ai "trasformisti", hanno voluto il "mago Zurlì" della finanza per far quadrare i conti delle casse comunali (nonostante i revisori dei conti affermassero tutt'altra roba...),ragion per cui.....conviviamo affettuosamente con gli incolpevoli rifiuti, che non aspettano altro se non di essere conferiti nelle loro canoniche "residenze" e di non restare, al sole, in mezzo ad una strada!

    Anonimo 31 luglio 2013 14:19
    Ecco due aneddoti estivi che vi voglio raccontare e che riguardano la raccolta dei rifiuti.
    Qualche giorno fa il Delegato alla raccolta differenziata, camminando lungo una via della nostra città, si è imbattuto in un gruppetto di gentili signore le quali, una volta riconosciuto, non esitavano a lamentarsi per lo stato pietoso in cui versano le strade a causa dei rifiuti. In particolare, una di loro - in modo alquanto folkloristico - gli ha detto che, passando una sola volta a settimana la ditta per la raccolta dell'"indifferenziata", nel fine settimana non poteva cucinare le tanto prelibate cozze perchè i rifiuti non avrebbe di certo tenuti in casa per diversi giorni. La risposta dell'ineffabile Amministratore è stata di cucinare le cozze il lunedì, in modo tale che il martedì - giorno "dedicato" all'indifferenziata - avrebbe potuto tranquillamente gettare i suoi scarti! Questa sì che è pianificazione, mica raddoppiare i passaggi nel periodo estivo.
    A Prato del Mare, uno degli Agenti della Polizia Locale - durante un sopralluogo - rendendosi conto dello stato in cui versano gli spazi adiacenti ai contenitori dei rifiuti, esclama: "Occorre subito intervenire col Presidente del Consorzio, perchè non è possibile vedere cose del genere!" Commento: "ma ce fanno o ce so'?" I Vigili, quelli che dovrebbero controllare e multare, non sanno di chi è la competenza! Come se la GESAM non fosse gestita dal Comune..... Bah! Sarà la calura estiva.

    Finalmente, era ora che qualcuno intervenisse! Questo un po' ci solleva, ma solo un po', perchè - come al solito - i Responsabili non pagheranno. Le dimissioni? In un Paese civile, certamente. Qui da noi, no. Ci mancherebbe.
    Saranno le ferie, ma non leggo commenti sul tema. E allora, un saluto da "Anonimo" Gianfranco!

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